lunedì 2 agosto 2010

Cinque.

Vibra essenziale

ruggendo la corda

passando brivido

e piacere tra seni

caldi e generosi

coperti da fiori bianchi

candidi e rigogliosi.

Odore che sazia la carne

desio palpitante nei corpi

come scure architetture

primitive e vive

erette in profondità.


Sfiorando fuochi e cieli.


Francesco Pacchiotti

Luca G. Negro

2 commenti:

  1. le parole sono inutili.
    i vulcani in erezione.
    ...............
    ...............
    ...............
    come si chiama la tua donna?
    Margherita.

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  2. @ Lorenzo: E quindi? ahaha

    Comunque ricorda che Margherita usava tutte le sue dita, e a quanto ricordo era pure una regina ;)

    Stammi bene..

    Luca

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