Perdendomi nell'istante
soffocando le membra della donna
nella stretta di mani calde
mi ritrovo solo, ansimante
distrutto dal cerchio
di passione avida di piacere.
Il sudore che attraversa la fronte,
bagna la sua bocca. Voglio
assetarmi di lacrime vergini
ricamare con sguardi dannati
il dolore violento di muscoli rigidi.
Vendo la carne.
Lascito del desiderio
sporcato dal grumo
di stormi neri
che inondano il mio cuore.
Allieva d'amore
sarai devota solo
al tuo maestro
di perdizione.
Luca G. Negro
Francesco Pacchiotti
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